Cosa vedere a Pesaro, tra musei e attrazioni

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Le Marche, che sono vicinissime all’Emilia-Romagna, nascondono dei tesori da vedere almeno una volta nella vita: di sicuro, Pesaro rientra tra questi. Una città antica – Pisaurum – in cui vedere moltissimi musei e attrazioni, e a pochi passi dal mare. La Città della Musica, che ha dato i natali a Gioacchino Rossini, conquista i turisti per la grande varietà dei musei disponibili, oltre che per le attrazioni da non perdere.

Museo Nazionale Rossini a Palazzo Montani Antaldi

Impossibile venire a Pesaro e non fare un salto nel Museo Nazionale Rossini, che si trova a Palazzo Montani Antaldi. Del resto, ci troviamo nel luogo in cui è nato e cresciuto proprio Gioacchino Rossini, e in cui è possibile visitare la sua Casa, che è stata adibita a Museo. Un percorso certamente importante, dove scoprire le sale, i quadri, i cimeli, ma persino gli spartiti originali. Nel corso dell’anno, in ogni caso, vengono organizzati anche eventi collaterali da non perdere: consigliamo di visitare il sito ufficiale prima di partire.

Palazzo Ducale

Si trova esattamente a Piazza del Popolo di Pesaro: il Palazzo Ducale è una delle attrazioni da non perdere quando si viene qui in vacanza. Legato profondamente alla storia e al passato del territorio, in particolare alle signorie di Pesaro dal XIII al XVII secolo, rientra tra i musei a Pesaro da vedere almeno una volta nella vita, anche per ammirare gli appartamenti, i saloni, le corti o ancora il Giardino Segreto con la Loggia del Genga.

Musei Civici a Palazzo Ciacchi

Lo abbiamo detto: Pesaro è ricca di musei. Non mancano i punti di riferimento per arricchire il proprio itinerario artistico e culturale, e questo ci porta ai Musei Civici, che si trovano a Palazzo Ciacchi. Dipinti e ceramiche possono essere ammirati proprio qui: per l’esattezza, 26 dipinti, che sono esposti nelle varie sezioni tematiche. Per quanto riguarda le ceramiche, invece, sono presenti degli esempi unici di maioliche ottocentesche.

Palla di Pomodoro di Arnaldo Pomodoro

Non si può venire a Pesaro e non vedere la famosissima Palla di Pomodoro – o Sfera Grande – di Arnaldo Pomodoro. Un simbolo della città, un’opera d’arte contemporanea che si trova in una posizione privilegiata: riesce, infatti, a specchiarsi sulle acque di una fontana, che si affaccia proprio sul mare. Nato a Morciano di Romagna, Pomodoro è stato considerato come tra gli scultori italiani più rinomati.

Area Archeologica di Pesaro

L’area archeologica di Pesaro si trova per la precisione in Via dell’Abbondanza, ed è infatti nota anche con il nome di Domus di Via dell’Abbondanza. Scoperta nel 2004, dopo alcuni lavori edili, è diventata un museo a partire dall’agosto del 2015. Oggi è ovviamente aperta e accessibile, ed è una delle attrazioni più belle da vedere, considerando che è possibile osservare un’abitazione signorile risalente alla prima età imperiale romana.

Centro Arti Visive di Pesaro

Tra i poli culturali più importanti della città di Pesaro c’è di certo il Centro Arti Visive, le cui origini sono antichissime. Si occupa di promuovere l’arte contemporanea, ma non solo: è anche uno dei punti di riferimento per la città per il dialogo, per gli eventi e per le conferenze.

Teatro Rossini

Lo abbiamo anticipato: Pesaro è conosciuta per essere la Città della Musica. Ovviamente, il Teatro Rossini è dedicato al compositore Gioacchino Rossini: è qui che è nato, del resto, quel lontano febbraio del 1792. Il teatro è stato inaugurato nel 1818 così come lo possiamo vedere oggi, ma la sua fondazione risale al 1637, con il nome di Teatro del Sole. Nel corso dei secoli è stato spesso restaurato, e sono state apportate delle modifiche, anche importanti, ma non ha mai perso il suo fascino.

Cattedrale

Infine, tra i luoghi da vedere a Pesaro, non possiamo non citare la Cattedrale, ovvero la Chiesa di Santa Maria Assunta. Sorge su resti di edifici romani e precedenti chiese, evidenziati da splendidi mosaici visibili all’interno. La struttura attuale, risalente al XII secolo, presenta una facciata romanica semplice, mentre l’interno è stato rinnovato in stile neoclassico nel XIX secolo (e gli inizi del XX secolo): al suo interno, sono presenti opere d’arte, tra cui dipinti e sculture, che testimoniano il passato glorioso di Pesaro. La zona del presbiterio è una delle più ricche a livello artistico, con l’affresco della Madonna della misericordia.

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